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02 agosto 2007

Cammino di Santiago 2/08


Prima un po' di storia. In Francia e in Spagna, le principali vie del cammino sono state descritte con precisione intorno al 1135 dal Codex Calinxituns. Il libro V di questo codice rappresenta un'autentica guida medievale al pellegrinaggio a Santiago. Esso descrive tutte le tappe del cammino francese a partire dalle terre della Gallia e apporta delle informazioni dettagliate sui santuari che si incontrano, l'ospitalita' della gente, l'alimentazione, le fontane e i costumi locali.

Stamattina dormitorio alquanto chiassoso...volenti e dolenti alle 6 zaino in spalla e via!!! All'uscita del paese, in mezzo alla nebbia, abbiamo imboccato subito un sentiero in mezzo ad un bosco di eucalipto e qui abbiamo avuto le nostre per tenere a freno la fame atavica di ElePanda, che e' balzata sulla prima pianta in cerca delle foglie piu' tenere.
Serpeggiando tra manipoli di pellegrini, notiamo che dai loro piedi proviene un aroma noto. Incuriositi ci avviciniamo quatti quatti e scopriamo esterefatti che il pellegrino spagnolo il Vicks Vaporub se lo mette sui piedi invece che sul petto, come facevano le nostre mamme per curarci il raffreddore.
Da Sarria incrociamo spesso il nostro passo con un gruppo di 18enni romani, che per fortuna nulla hanno a che vedere cor pupone! ANNA, MARY, FULVIA, ELISABETTA, ENZO, GIOVANNI, LORENZO, DANIELE, PIERTO. Sono accompagnati da due fantastiche persone un frate francescano di nome GIOVANNI e da una sorella laica bresciana, che sono sicuro avrà in mente una bella sorpresa per l'ultima tappa, di nome MONICA ( monica ciapa la monega e turna a baita).
Oggi abbiamo stabilito un nuovo record, primi nella lista di accoglienza dell'Albergue del Peregrino a Palas de Rei.
Ora stiamo pranzando in un bel parco..(perche', cuma dis i vec "Quant ghem mangiat, ghem mangiat!")..poi siesta e qui vicino c'e' una bella piscina.. Chissa' mai che piu' tardi.... :o)

Siamo a 66 km da Santiago e Miriam, come un segugio, fiuta gia' il traguardo. LA maglia rosa e' sempre saldamente sulle sue spalle..e ci guida impavida verso il traguardo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' sempre un bel leggere il vostro diario di bordo citazioni si alternano a spaccati di vita comune...d'altronde uno che scrive MANO BIANCO MANO NERA...PIROLO..e che usa al fiol da pino dà là legna come musa ispiratrice (il nome non l'ho detto se no al mèt sò an cupì)scherzavo naturalmente ....Bene.... lo striscione dell'ultimo chilometro lè le....forsa forsa....ragassi...ha caldo qual'è la cosa che vi è rimasta più impressa ?....oltre a le isighè...all'aroma notturno...
firmato
gbbfc