GIO BRESSANELLI A UN'ORA DA PIKIDI
Ora venerdì 25 novembre ore 18.00
Luogo PIKIDI ARTE
via D.Chiesa - angolo via Cappelletti
Cremona, Italy
Sicuramente lo conoscete, questo è ciò che di lui scriveva mer 21 settembre 2011, Fabio Guareschi
E’un album che stupisce fin dal primo ascolto per poetica e raffinatezza musicale. E’ Affetti speciali di Gio Bressanelli. E quello che sorprende è l’originalità di un percorso creativo che ha punti di riferimento fermi e precisi — Fabrizio De Andrè e GianmariaTesta —,mache sa staccarsi proprio da questi riferimenti per cercare ...una strada propria e personale. Un album con vere e proprie perle come Angelina Angelina, un ritratto delicato e tinteggiato coi colori della disperazione e della solitudine di un’esistenza che si srotola aimargini della vita.O comeAurora (che sorte sarà) dall’improvvisa esplosione di sonorità jazz e sudamericane o Polvere di cane dove i perdenti diventano il contraltare di una società che vive sull’apparenza e sull’ipocrisia.
L’album di Bressanelli—voce e chitarra — è appena uscito e si avvale della collaborazione di Francesco Guerini alla chitarra, Mattia Manzoni al basso, pianoforte e sax, Paolo Simonetti alla batteria e percussioni, e Matteo Livraga al violino. E’ prodotto da Il canto del Cucù e dall’Anffas di Crema, ai quali andranno i proventi della vendita. E’ stato registrato il 19, 20 e 21 marzo 2011 dal vivo al Teatro Galilei di Romanengo. Quella di Bressanelli è una vita dedicata alla musica con l’autoproduzione di due audiocassette nel 1989 e nel 1991, del cd Il pane del giorno prima del 2010 e dopo anni di concerti con le canzoni di De Andrè. «Ho sempre cercato — dice il cantautore cremasco — di cercare una mia personale visione della musica, senza farmi condizionare da quello che facevo. Ho un approccio ‘contadino’ alla musica, nel senso che non so leggere uno spartito,ma ne ho sempre ascoltata molta, cercando di assimilare il più possibile». — C’è qualche pezzo particolare nel suo disco? «La vita va è un pezzo del 1990 che ho inserito in questo album perché mi sembrava ancora attuale. Sono particolarmente legato anche a Polvere di cane un brano che mi permise di vincere l’unico concorso a cui abbia partecipato in vita mia. Era la metà degli Anni ‘90 e vinsi il premio della critica al Ponchielli alla rassegna intitolata ‘Cremonaincanto’ ».
