Visualizzazioni totali

25 dicembre 2007

Smisurata preghiera per chi viaggia in direzione ostinata e contraria



Un bellissimo testo di Fabrizio De Andrè ( da Anime salve)ispirato da uno scritto del poeta colombiano 'Alvaro Mutis, per augurare a tutti un sereno Natale e un 2008 speciale.



"Smisurata preghiera"

Alta sui naufragi
dai belvedere delle torri
china e distante sugli elementi del disastro
dalle cose che accadono al disopra delle parole celebrative del nulla
lungo un facile vento di sazietà di impunità.
Sullo scandalo metallico di armi in uso e in disuso
a guidare la colonna di dolore e di fumo
che lascia le infinite battaglie al calar della sera
la maggioranza sta la maggioranza sta
recitando un rosario di ambizioni meschine
di millenarie paure di inesauribili astuzie.
Coltivando tranquilla l'orribile varietà delle proprie superbie
la maggioranza sta come una malattia
come una sfortuna come un'anestesia come un'abitudine.
Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore di umanità di verità
per chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio
e seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici
e di figli con improbabili nomi di cantanti di tango
in un vasto programma di eternità.
Ricorda Signore questi servi disobbedienti alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto che dopo tanto sbandare
è appena giusto che la fortuna li aiuti
come una svista come un'anomalia come una distrazione come un dovere.

19 dicembre 2007

Con Giovanna Marini


"E' un perforare con voce acuta, uniformemente sulle ottave alte, il cervello, un trapanare le orecchie, un attaccare le convenzioni conosciute del cantare. Ma questa è Giovanna Marini da almeno vent'anni. Non la paciosa immagine quasi folk che usciva dai solchi del "Fischio" (Grande opera al cospetto del cielo!). La Marini è dissonante, è stridente, è offensiva e provocatoria.E' un urlo a volte sgraziato e scomposto, ma sempre dall'altra parte del potere. Può piacere o non piacere, ma questa è la sua strada."
Per chi come me, cerca di raccontare storie, momenti, passioni, speranze, e che come forma di espressione ha scelto la canzone, l'incontro con Giovanna rappresenta sicuramente un bel pugno in faccia.
Uno schiaffo che ti ridesta dalle consuetudini, che ti interroga sul significato delle cose che stai facendo, che ti obbliga a confrontarti con le tue radici culturali e musicali.
Grazie Giovanna, e grazie per aver accettato la sfida di esibirti con me interpretando un brano nel mio dialetto, che come dici tu è quasi privo di consonanti e di quelle bellissime "erre" che carratterizzano il tuo modo di parlare e di cantare.
foto by Angelo Peja

30 novembre 2007

Con Giovanna Marini per le sorelle Bettinelli




Giovedì 13 dicembre ore 21 sala Alessandrini, Crema

Un libro, scritto da Matteo Piloni, corredato da un dvd e un cd curati da Daniele Grosso.
L'ulima opera edita dal centro Culturale Galmozzi è dedicata interamente alle indimenticate sorelle Bettinelli.
Franca, Natalina e Luigina nate a Ripalta Cremasca sono state portatrici delle nostre origini e tradizioni, facendosi apprezzare in numerosi concerti (evento) raccontando la cultura popolare della terra cremasca attraverso il canto.
Giovedì 13 dicembre alle ore 21.00 presso la sala Alessandrini a fianco degli autori dell'opera e alla più famosa folk singer italiana, Giovanna Marini ( che tra l'altro ha scritto la prefazione al libro), avrò un piccolo spazio.
Sicuramente eseguirò -Mano bianca mano nera-brano dedicato alla colonia di Finalpia
e se ci sarà la possibilità, un nuovo brano scritto interamente in dialetto cremasco, mi sembra un giusto omaggio alle "TURCHE".
Molti anni fa, ero ancora un ragazzino, ho avuto la fortuna di accompagnare con la chitarra le Bettinelli in un affolltatissimo concerto tenuto al teatro di Capergnanica.
Fu un'esperienza a dir poco travolgente e carica di significati.
Si replica a Ripalta Cremasca sabato 15 alle ore 17 (sala comunale di S.Michele)

24 ottobre 2007

Un CD di mie canzoni, è una buona idea ?

Potrebbe essere un' idea ?
Potrebbe essere una buona idea ?
Potrebbe essere che ci stò gia lavorando ?
Potrebbe essere che con Renzo ci stiamo già lavorando ?
Potrebbe essere che poi coinvolgiamo gli altri per lavorarci assieme ?
Quanti punti di domanda, è sicuramente un incognita, ma questi due anni di nuovo "on the road" con la band mi hanno messo addosso una carica bestiale.
Per ora è poco più di un' idea, ma il pensiero di fermare in un album una decina di miei brani mi affascina molto.
Ho ripreso a scrivere, e sicuramente ci saranno le canzoni dell'ultimo periodo, ma anche qualche brano che non aveva trovato spazio in "QUELLI CHE NON FANNO TESTO" 1978 e "MILLESTORIE" 1991.

E' UNA BUONA IDEA ?

02 ottobre 2007

Ipercoop per due

Doppio concerto all'Ipercoop di Crema.
Domenica 7 ottobre 2007 io ed Edo suoneremo per la festa organizzata dal comitato dei soci coop all'interno della galleria dell'ipermercato cittadino.
Due i momenti previsti dal programma. Il primo a partire dalle 10.00 poi di nuovo sul palco alle 15.00.
La scaletta prevede Canzoni di De Andrè e non solo.
Ci stiamo lavorando.
A domenica !!!

15 settembre 2007

Canti popolari cremaschi (e altro) a Passarera

Sabato 29 settembre alle ore 21:00, nell'ambito della sagra di Passarera (CR) andrà in scena una serata dedicata al canto popolare.
Il coro St.JEROME FOLK SINGERS presenterà una interessante rassegna di canti popolari cremaschi e di altre regioni d'Italia. Sarà presente la poetessa Lina Casalini che regalerà al pubblico alcune poesie di A. Sbarsi.
Io mi sono umilmente intromesso come chitarrista, al sevizio del direttore Don Giacomo Carniti e avrò come compagno di orchestra il fisarmonicista Gigi Cantoni.
Ghiotta occasione per gli appassionati , capita ormai raramente, di poter ascoltare i canti della nostra tradizione.
Per quanto mi riguarda, questa esperienza potrebbe avere degli sviluppi a breve. Staremo a vedere !!!

02 settembre 2007

A proposito del concerto alla Festa dell'Unità


Dal giornale "La Cronaca di Cremona" di venerdì 31 agosto 2007:
...e con il racconto siamo a mercoledì 29. Serata ricca di gente. Solito successo per la birrotecarock, alla balera tutti in pista con lo Studio Z, ma la maggior parte dell'attenzione era indirizzata allo "spazio donna" dove la Band del cantautore Gio Bressanelli ha messo in scena il suo rodato show fatto di classicissimi della musica cantautorale italiana. Tanto pubblico, tanti applausi e tanto divertimento al suono di pezzi storici che tutti conosciamo.


foto Spoldi

01 settembre 2007

Video - Via Della Croce - Teatro S.Domenico

Altro video, con modesto ritardo nella pubblicazione...
Un brano dalla Buona Novella a cui sono legato, anche perchè siamo riusciti a trasformarlo da un arrangiamento originale non proprio brillante a uno particolarmente vivace!

08 agosto 2007

Il 29 agosto si torna a suonare alla Festa dell'Unita'


Prossimo appuntamento con Gio Bressanelli Band e "SONO SOLO CANZONETTE ?

"piccola storia della musica d'autore",

mercoledì 29 agosto nell'ambito della FESTA CENTRALE DELL' UNITA' di Crema, presso il podere OMBRIANELLO.

Poterci esibire in tale contesto è per noi motivo di orgoglio, vista la qualità delle proposte artistiche che gli organizzatori sanno sapientemente regalare ad un pubblico molto attento oltrechè molto numeroso.

04 agosto 2007

Cammino di Santiago 4/8


Altra tappa di avvicinamento a Santiago. Ora siamo ad Arca e mancano meno di 20km. Itinerario senza particolari storici o culturali da segnalare.
Penso che intravedendo la meta ognuno di noi sia concentrato a ritagliarsi dei piccoli momenti di solitudine per mettere a fuoco cosa portarsi a casa da questa esperienza. Abbiamo ad esempio incontrato Johann, un pellaustriaco che sta terminando il cammino francese. Ha programmato il ritorno in Austria in treno consapevole di metterci almeno altri 4 giorni; questo per prolungare una sorta di estasi spirituale. Il nostro in Italia, a meno di imprevisti, durera' invece poche ore.
E' giusto rimanere in estasi oppure spalancare bene gli occhi?
Miriam pensa che:

Sicuramente spalancare bene gli occhi, tutto e' riflessione, pensiero, emozione, stimolo, incontro, relazione, estasi, stupore, splendore... Il Cammino forse ha in qualche modo reso tutto cio' piu' tangibile. Ma io sono convinta che la vera forza sta nel saper concretizzare tutto quello che il cammino ha reso piu' facile, nel proprio quotidiano, con la propria famiglia, gli amici, nell'ambiente di lavoro. Ed e' proprio qui che io voglio tornare...a casa, ed essere vera pellegrina della Vita , in una ricerca continua di stupore, splendore e magnificita' dell'incontro quotidiano.

A presto.
Miriam, il Gio', Ele

Una curiosita':
Il secondo paese che abbiamo incontato in questo cammino si chiama Santa Cecilia, il penultimo si chiama Sant'Irene.

Cammino di Santiago 3/8


Mille anni al mondo e mille ancora, che bell'inganno sei anima mia,
e che bello il tuo tempo che bella compagnia.

-39! Siamo a Ribadiso e forse nel miglior rifugio del cammino, immerso nel verde, realizzato recuperando un vecchio agglomerato di casette in pietra. Per questa sera l'ospitalero sta organizzando una riunione di raccoglimento intorno ad una pignatta di "queimada", una sorta di rito pagano per scacciare gli spiriti maligni attraverso il fuoco che brucia l'alcool contenuto in questo intruglio. Prima di arrivare qui sorpresa delle sorprese.. Carretto colmo di lamponi giganteschi, a disposizione dei pellegrini e fronte di una piccola offerta. Ele ha dato fondo a tutte le sue risorse economiche e ci si e' tuffata a capofitto!

Ps: al dottore che mi ha raccomandato di fare 10000 passi al giorno diro' che con i miei 590000 sono a posto per i prossimi 2 mesi!!!

02 agosto 2007

Cammino di Santiago 2/08


Prima un po' di storia. In Francia e in Spagna, le principali vie del cammino sono state descritte con precisione intorno al 1135 dal Codex Calinxituns. Il libro V di questo codice rappresenta un'autentica guida medievale al pellegrinaggio a Santiago. Esso descrive tutte le tappe del cammino francese a partire dalle terre della Gallia e apporta delle informazioni dettagliate sui santuari che si incontrano, l'ospitalita' della gente, l'alimentazione, le fontane e i costumi locali.

Stamattina dormitorio alquanto chiassoso...volenti e dolenti alle 6 zaino in spalla e via!!! All'uscita del paese, in mezzo alla nebbia, abbiamo imboccato subito un sentiero in mezzo ad un bosco di eucalipto e qui abbiamo avuto le nostre per tenere a freno la fame atavica di ElePanda, che e' balzata sulla prima pianta in cerca delle foglie piu' tenere.
Serpeggiando tra manipoli di pellegrini, notiamo che dai loro piedi proviene un aroma noto. Incuriositi ci avviciniamo quatti quatti e scopriamo esterefatti che il pellegrino spagnolo il Vicks Vaporub se lo mette sui piedi invece che sul petto, come facevano le nostre mamme per curarci il raffreddore.
Da Sarria incrociamo spesso il nostro passo con un gruppo di 18enni romani, che per fortuna nulla hanno a che vedere cor pupone! ANNA, MARY, FULVIA, ELISABETTA, ENZO, GIOVANNI, LORENZO, DANIELE, PIERTO. Sono accompagnati da due fantastiche persone un frate francescano di nome GIOVANNI e da una sorella laica bresciana, che sono sicuro avrà in mente una bella sorpresa per l'ultima tappa, di nome MONICA ( monica ciapa la monega e turna a baita).
Oggi abbiamo stabilito un nuovo record, primi nella lista di accoglienza dell'Albergue del Peregrino a Palas de Rei.
Ora stiamo pranzando in un bel parco..(perche', cuma dis i vec "Quant ghem mangiat, ghem mangiat!")..poi siesta e qui vicino c'e' una bella piscina.. Chissa' mai che piu' tardi.... :o)

Siamo a 66 km da Santiago e Miriam, come un segugio, fiuta gia' il traguardo. LA maglia rosa e' sempre saldamente sulle sue spalle..e ci guida impavida verso il traguardo.

01 agosto 2007

Cammino di Santiago 01/08


Oggi e' gia' il primo di agosto, ed e' cominciata la discesa verso Santiago. Siamo partiti, dopo aver fatto colazione con tre enormi brioches, e il solito caffe' annacquato, in un bar di Sarria. Ed e' qui che facciamo l'incontro del giorno!!!
Incredibile!un serbo-croato che fa il camionista e abita in via Indipendenza 12.....a CREMA!!!!
Sta percorrendo il cammino ed e' partito da Leon. Ci facciamo spiegare il perche' della guerra nei Balcani e ci dice che in Italia, come nel resto dell'occidente, sono arrivate solo informazioni pilotate dal grande potere politico- economico e dal Vaticano, tendenti a mettere i Serbi dalla parte dei cattivi e a favorire l'amicizia con i croati. Ma la guerra e' guerra e forse questa distinzione e' sicuramente fuori luogo. Poi allunga il passo, ha fretta di arrivare a Santiago perche' ha finito le ferie. Ciao..buon cammino e ci rivediamo a Crema!
Il paesaggio che attraversiamo e' radicalmente cambiato. Siamo in Galizia,regione estremamente piovosa, e ci ritroviamo a camminare su dolci pendii immersi in fitti boschi rigogliosi di vegetazione. Il continuo rincorrersi di schiarite, piccoli ma intensi rovesci, e poi ancora un po' di sole, i muretti a secco che dividono i campi coltivati, le tipiche case quadrate e basse con i tetti in pietra, il vento..rassomigliano molto a quanto si vede in Irlanda. Ora il ritmo dei passi e' scandito ogni 500 m da un cippo che indica il conto alla rovescia verso Santiago. Non so, pero' quando siamo passati da quello che indica gli ultimi 100 km, negli occhi di ognuno di noi, che in quel momento aveva nelle gambe quasi 300km, ho notato una piccola emozione. Alle 12.30 eravamo gia' a PortoMarin, quarti nella coda di accesso al rifugio municipale. Ele e' andata a fare la spesa per il nostro pranzo quotidiano a base di frutta, pomodori e pane. Miriam si e' messa, con immenso gusto, a perforare la vescica del mio alluce sinistro. Stasera cena a base di pulpo gallego!! Innaffiato da abbondante sidro.

Ps:il paese dove siamo e' stato smontato e ricostruito interamente nel 1960, per lasciar posto a un enorme invaso. Ha solo un anno piu' di me.

31 luglio 2007

Cammino di Santiago 31/07


Ola chico! Como va?
Oggi sveglia alle 5 per prendre il bus che da Burgos ci ha portato volando a Sarria in Galizia, da dove finalmente ricominceremo a camminare.
Questa sosta/trasferimento ci ha dato il tempo di renderci conto, da un punto di vista diverso, del modus vivendi del pellegrino tipico doc.
-Ogni giorno che passa tende a svegliarsi sempre piu presto e a velocizzare le operazioni di approntamento dello zaino, dunque la via lattea la vede solo al mattino x' la sera alle 22, quando si ritira, in Spagna e' ancora giorno.
-Se non ha problemi fisici particolari diviene un grande esperto in materia di sopportazione dei dolori e dei disagi.
-Cerca di arrivare lla tappa successiva entro le 13.30, dopo sarebbe deleterio camminare sotto il sole che picchia inesorabile fino alle 20.
-Una volta arrivato al rifugio successivo si sistema nella cama(letto) assegnatagli rigorosamente dall'ospitalero, doccia, lavaggio indumenti e poi viene colto dall'improvviso raptus del viandante.. "andiamo a fare due passi in centro?"
-Ed e' qui che viene il bello!!!
-Polpaccio arrostito, andatura ciondolante e protesa in avanti alla ricerca dell'equilibrio post zaino
-Sandalo o ciabatta defaticante, t-shirt stropicciata.
-Il pellegrino femmina si distingue dagli altri esemplari x' al posto della borsetta porta il contenitore del sacco a pelo.
-Quando si avvicina l'ora della cena le pupille si risvegliano come d'incanto e vanno alla ricerca del menu del dia meno caro.
-E' molto rispettoso degli altri pellegrini e in genere 10 min dopo lo spegnimento delle luci cerca di accompagnare il riposo del branco con suoni ancestrali che traggono origine nella notte dei tempi.

30 luglio 2007

Cammino di Santiago 30.07


Il cammino e' li lo devi solo percorrere e le distanze diventano giorni e non kilometri.
Oggi da Najera a Santo Domingo della Calzada e' stata probabilmente la tappa piu' bella.
Buona strada in terra battuta senza particolari dislivelli e ad ogni curva l'impressione di essere immersi in uno di quei quadri che rappresentano il paesaggio, tra campi di grano e vigneti.
Poi ci siamo spostati in autobus a Burgos (splendida) perche' abbiamo intenzione di percorrere gli ultimi 100 Km prima di Santiago.
Domani altro tratto in bus per avvicinarci ancora un po' e poi via di nuovo a camminare per l'ultima (piacevole ? dura ? ) fatica.
Tanto per gradire oggi ci siamo fatti altri 26 Km tra tappa e ricerca di alloggio e di cibo.
Incontro del giorno : un brasiliano di 72 anni che in bici sta' percorrendo tutto il cammino.
Sa' tutto di Cipollini, Bettini,Moser, e dice di aver conosciuto pure Coppi e Bartali!!!
Grande!!!!!!!!!!

PS
Per le vesciche esistono mille teorie.
secondo noi e' opportuno bucarle alla sera con ago e filo di cotone,
e riposare col cotone drenante, ovviamente dopo aver disinfettato per bene.

29 luglio 2007

Cammino di Santiago 29/07


La caccia al menu' del dia e' sfociata in un tentativo de pinchar, clamorosamente in anticipo sulle abitudini locali. Mentre noi bramavamo la cena, loro digerivano la colazione! E come tutte le sere in cui non ci siamo eletti cuochi nelle cucine del rifugio..trovare un posto dove mangiare ad orari italiani non e' cosa facile! Cosi', nel tentativo di riempire i nostri affamati pancini, quasi sempre aggiungiamo qualche numero all'ormai impazzito contachilometri!
Le nostre serate non sono mai notti brave, un po' per l'inevitabile stanchezza, e sicuramente per la puntualita' svizzera degli hospitaleros spagnoli.
L'Hospitalero di Logroño, come i piu' ligi pastori di pecore, alle 22 in punto ha chiuso i cancelli e condotto tutti i pellegrini verso i loro giacigli.
Per non farci dispiacere troppo dall'aver abbandonato il concerto di flamenco nella plaza, i nostri numerosi compagni di camerata, ci hanno gentilmente offerto un musical di fischi e russate!


MA veniamo ad oggi...

Sveglia proibitiva ore 5.15!
Nonstante l'ora, la cucina e' gia' affollata e bisogna attendere il proprio turno per scaldare un po' di acqua per l'ormnai fido compagno Nescafe'!
Fila per la pipi' e per illavaggio dei denti..e dopo aver superato la flotta di pellegrini che sulla scala stava preparando le vesciche ad affrontare un nuovo giorno di cammino...SI PARTE!

C'e' ancora buio! I nostri zaini pero' sono gia' stati allestiti a mo di stendini per completare l'asciugatura di magliette, pantaloncini, mutande e calzini, che il lavandaio ufficiale del gruppo ogni sera aggredisce con una mattonella di sapone di marsiglia! (Grazie Gio'!)
Psicologicamente oggi siamo super carichi... La nostra guida ci profeta una tappa di 29 km, ma con una sola tacca di difficolta'. Leggiamo la descrizione del percorso e sembra davveri una passeggiata. Di solito saggiamente ci mette in guardia su saliscendi tagliagambe, sulla necessita' di far rifornimento d'acqua per affrontare lunghi tratti di arsura, ci da' indicazioni illuminanti su eventuali bivi.
Oggi invece ci ha spudoratamente ingannato!
Ed e' cosi' che al primo bivio, fiduciosi nelle indicazioni della guida, ci siamo ciucciati 2 o 3 km in piu' del necessario!
Pensando di poterci rifornire nuovamente d'acqua lungo il percorso, siamo incappati in 17 km, senza l'ombra di una fuente! Nemmeno il riparo di un albero a mitigare la potenza decisa del sole di Spagna! Tra nuove vesciche, dolori ai piedi, etc etc etc..giungiamo comunque alla nostra meta: Najera!!!
L'albergue, cioe' l'ostello, cioe' il rifugio, cioe' un capannone prefabbricato con 100 posti letto, ovviamente in un'unica stanza, ci accoglie con una gradita sorpresa! Anzi 2! L'hospitalero incredibilmente italiano e tre buoni per l'ingresso alla piscina del pueblo! Siamo veramente stanchi, ma l'idea di cosi' tanta acqua in cui sguazzare per un tempo illimitato...e' IRRESISTIBILE!
L'acqua e' sorprendentemente super fredda!ma il piacere di una refrigerante nuotata e' indescrivibile! Per non perdere l'abitudine pero', anche le docce di questa grande struttura, dove gia' prgustavamo un momento di relax, scopriamo essere inesorabilmente..Fredde!!!
Ora confidiamo in un succulento platos combinados!

Ma il Cammino e' il Cammino..e allora...
ULTREIA Y ADELANTE!!!

28 luglio 2007

Donejakue Bidea 28/07


Abbiamo scritto il titolo in basco in omaggio alle splendide terre che abbiamo attravesato fino ad oggi! Infatti, abbiamo lasciato la Navarra e siamo entrati nella Rioja! (leggere bene prego!)

Sempre per omaggiare, ecco alcune tipiche espressioni euskadi:
Go mia cupat nisü
Dam argot, so mia egnit an ferie per pati la fam
Laure töt l'an
So mia egnit che per ciapa' i pioch


Situazione sanitaria:
Miriam: niente di nuovo sotto il pie'
Ele: si e' inventata un parasole antieritema per i polpacci che e' da mettere sotto brevetto
Gio': prima vescica e Miriam dall'alto della sua esperienza acquisita in tanti anni di corso di cucito presso le suore Canossiane, si e' subito presentata con ago e filo

Oggi tappa da Los Arcos a Logroño - 29 km percordi in meno di 7 ore di cammino! (siamo tutti e tre in splendida forma!) Unica sosta del dia a Viana (moooolto bella!).
Rifugio a Logroño molto bello pure lui, unico problema la doccia, mui fria!!!!!
Ora andiamo a visitare la citta' con la sua bellissima cattedrale e poi a caccia del menu' del dia!!

Ps: Per Giorgio e Liliana
La Fonte di Irache era ben fornita al nostro arrivo, ci ha pensato il Gio' a prosciugarla!!

From Jesus:

"Es loco dipende dal punto di vista di ognuno.

Soprattutto dal punto di vista dello psichiatra."

27 luglio 2007

Cammino di Santiago 27/07


Siamo oramai in pieno cammino francese e lo si capisce anche dal numero di pellegrini che si incontrano lungo il sentiero, dai metri quadri dei cameroni dei rifugi e dalla puzza diffusa di cui orami anche noi siamo portatori sani!
C'e' anche il lato positivo..questa sera al rifugio di Los Arcos, dove siamo alloggiati, hanno preparato un mastello, dicasi "soi", di sangria! Non so se riescono a mandarci a letto alle 22!!
Oggi abbiamo reincontratyo con piacere due vecchi compagni di viaggio del primo giorno.. Jose' Antonio Padre e Jose' Antonio Figlio, che vengono da Villena, un paese vicino ad Alicante. Grazie a loro abbiamo potuto visitare la chiesa di Los Arcos, che e' un vero e proprio trionfo del barocco, nella quale e' contenuto un prezioso manoscritto gregoriano.

Ele si sta esibendo ogni sera a ogni primo slargo che possa sembrare una piazza..in concerti molto seguiti! Si stanno passando la parola e ci seguono stupefatti!
Gio Bressanelli Band in the World!!! La band sta acquisendo nuovi estimatori!

Altro incontro straordinario e' stato quello con Jesus, un ragazzo di Santiago con padre venezuelano, che e' partito da Lourdes e detiene il record delle ampollas! 8 o 9 per piede! ..per meta' giornata cammina, per due ore si medica e per il resto funge da animatore del villaggio turistico, scroccando cene e lavaggi di biancheria a ogni pie' sospinto!

Note sul viaggio: Percorsi 22 Km e Miriam, dopo aver ciucciato le ruote per tutta la tappa, ha fatto uno scatto finale che ha stecchito tutto il resto del gruppo.
La maglia rosa e' sempre salda sulle sue spalle!!

Domani puntiamo a Logroño.

26 luglio 2007

Cammino di Santiago 26/07


Oggi si torna a camminare sul serio! Per di piu senza nuvole e con un sole mui caliente! Probabilmente prenderemo anche noi la sana abitudine di fare una bella siesta!!
Ore 6.30 sveglia e mitica colazione offerta dall'hospitalero di Eunate, Jean, un francese che da 2 anni ha dedicato la sua vita ad accogliere pellegrini e lo fa alla grande. La cena di ieri sera, a base di Gaspacho y Garbanzos y tinto de la Navarra ne e' un esempio. Ah, dimenticavamo!Prima di cena nell'eremo si e' celebrata una messa per un gruppo di pellegrini provenienti da Salamanca! E indovinate chi ha diretto il coro in ciabatte e cerotti??? La Mitica Miriam!!! Che, presa visione del libretto dei canti, non ha resistito alla tentazione ed ha esclamato:"Eh! Sono uguali alle nostre!!" Alla fine una pelleglrina le ha donato una banderillas de la parocha de San Pedro de Salamanca!
Torniamo al cammino.. A Puente la Reina ci fermiamo per assistere alla corrida: 'Ache e tor an gir per la strada e la sent la scapa via'! Come a Pamplona!
Qui il Cammino Aragonese, percorso fin ora, si incrocia con il Cammino Francese che proviene da Roncisvalle! Addio tranquillita'!
Sosta a Ciraqui per il Sello(timbro per la credenziale, che rappresenta il nostro status di pellegrini erranti!) e per uno spuntino base di fruttas, pomodori e pegorino basco! Mui bonito!

E' passata una settimana e il pensiero "Ma chi me l'ha fatto fare"..comincia a non essere piu' riferito al cammino, ma alla nostra vita di tutti i giorni.

Stasera dovremmo giungere ad Estella, comer y dormir, e domani puntare alla famosa fonte del monastero di Irache, donde sgorga el vin y non l'agua!
Alla prossima!

25 luglio 2007

Cammino di Santiago - 25 luglio


Sulla tappa di oggi ci è impossibile scherzare. Ecco quello che abbiamo incontrato....

Impressioni di Ele che Gio e Miriam sottoscrivono...

"La festa di saint jacque a Puerte la Reina è cominciata senza di noi. Ma va bene così. Sul nostro percorso abbiamo incontrato l'eremo di Eunate. Le molteplici e variopinte ragioni per le quali ognuno di noi sta compiendo questo cammino credo che oggi abbiano trovato ancora più senso. Qui si assapora davvero la presenza vibrante della natura, dell'uomo e di Dio. é un posto che profuma dei colori, dell'immensità, del silenzio che ha accompagnato negli ultimi 5 giorni i nostri passi... E li dipinge nella magia di un eremo. Tutto qui è semplicemente bello. Mentre milioni di persone s'incazzano, litigano, si stressano nelle loro fatiche, muoiono e si fanno la guerra, ho buone ragioni per credere che l'immensità e l'umanità di questi posti è... VITA. Vita vera, gustata, ascoltata, respirata. Non credo si possa vivere sempre in questo stupendo nulla, ma credo che abbiamo bisogno di sapere che esiste, di cercarlo qualche volta...E di provare a sintonizzare i nostri tempi ai suoi.
Poesia e verità non sono cosa distinta.
La vita di ogni giorno è poesia se riusciamo a leggerne i versi."
Ele

Cammino di Santiago - 24 luglio


Dopo la super tappa pirenaica di domenica ieri ce la siamo presa comoda e abbiamo fatto solo 4 passi...cioè 22 km da Sangueza a Izco...naturalmente passando per la variante più lunga che ci ha permesso di mirar la riserva naturale di fox de lumbier! Fantastico! Pieno di aquile ed altri rapaci.

Il paesaggio è un po' cambiato...dal frumento alla vite!

La Spagna è proprio ondulada!

Serata a Izco..singolare il rifugio, con l'hospitalera che arriva quando le gira e poi per magia, dietro ante d'armadio prima chiuse, fa comparire un supermercato che nenche l'ipercoop!

Francesi, belgi, svizzeri e tedeschi, tutti reclamano spaghetti... E spaghetto party sia!

Ingredienti per 10 persone:

1kg e mezzo di spaghetti, mezzo kilo di pomodoro, cipolle, lattuga, tonno in scatola: 1 scatola, pane, vino, acqua.

Costo 1 euro e 25 a testa.

Finisce che il Gio prima beveva un bicchiere al mese, oggi siamo arrvati a 4 bicchieri al giorno. Probabilmente cambieremo obiettivo: no più Santiago ma la fontana del vino i Irache.

Oggi altra tappa leggera: 25 km.

La Psagna è sempre più ondulada y volubile nel tiempo. Si passa da 18 a 38 gradi nel giro di mezz'ora. Ocio al vento che ta ghet la camiseta moia!!!

Siamo a tiebas nel rifugio municipal se magna platos combinatos y caffè e pacharan. Domani si va a puerte la reina dove, ci dicono, che ci sarà un feston mica malon! Hasta la vista!

23 luglio 2007

Mini restyle

Ho pensato di fare un piccolo restyle al blog per renderlo più vicino al suo autore principale, magari necessita un edit anche l'intestazione ma per quello attendo direttive dal titolare che al momento è fuori sede... zizi

22 luglio 2007

Cammino di Santiago 22/07


Oggi tappa dolomitica! Sveglia alle 6.30, frugale colazione da asporto(il gestore non si sveglia!) in terra davanti all'unica fontana del pueblo di Artieda, da dove sgorga un'acqua limpida, ma stranamente calda!!!

Partenza ore 7.30!
Miriam testa le imbottiture per i suoi mignolini e i primi km sono una via crucis, poi esaurito il rosario, e convintasi che non fanno male, accellera come una gazzella!

Ore 10.30 siamo a Ruesta, piccolo pueblo abbandonato dove c'e solamente un bellissimo Albergue del Pelegrino gestito da un piccolo sindacato di base anarchico, che si batte contro la costruzione di un'enorme invaso artificiale che di colpo farebbe sparire km e km di paesaggio! Siamo con loro e firmiamo la petizione NO YESA!

Si riparte ed e' una lunghissima salita fino all'Alto de Peña Musera (solo il nome e' una garanzia!). Poi tutto spiana ed attraversiamo una meseta coltivata a cereali(Coltivazione tipica di questi altipiani pirenaici!). Dopo alcuni Km abbiamo il privilegio di entrare nel pueblo di Undues de Lerda, passando sui resti originali di una strada romana!
Il Gio che ha allungato lasciando la possibilita' alle donne di ciabacolare arriva con un'ora di anticipo, anche perche'...una parola tira l'altra...e va a finire che Ele sbaglia sentiero.
Abbiamo gia' percorsp 23 km..sono le 14.30...ci sono 38 gradi all'ombra,ma d'autorita' Miriam decide di continuare..contro il parere di tutta la gente del paese, che nel frattempo si e' radunata in piazza:
chi le offre da bere..
chi le medica le ferite..
chi si offre portarle la morcillas (zaino)..
chi scappa con le mani fra i capelli..
ma lei HA DECISO! ce la posso fare!

Si riparte alle 15.30 e poco dopo attraversiamo il confine tra l'Aragona e la Navarra ed incontriamo Miguel Indurain che carica Miriam sulla canna della bici...e via!!!!

Ariviamo a Sanguesa..un bacione a Miguelon..e dopo 8 ore e mezza di cammino e 33 km di su e giu troviamo l'albergue del Pelegrino, gestito dalle Hijas de la Caridad, completo! Cacchio!!! Ma per fortuna siamo in una cittadina e dopo altri 3 km troviamo una dignitosa sistemaziones (l'unec Hotel che sa sera la porta da la camera col luchet!)!
E qui la sorpresa..a Miriam e' venuta una vescica sul pollice destro! Non ho sbagliato a scrivere, lo so che si dice alluce!a lei e' venuta proprio sul pollice della mano destra!
E' un caso clinico.

Ps: sopelana sono i sassolini che entrano nelle scarpe!perche suona bene!
In realta' e' un piccolo paese vicino a Bilbao!

Il gio, Miriam, Ele

21 luglio 2007

Cammino di Santiago 21/07


Ancora niente traversate sotto il sole cocente di Easpaña..anche stamattina la Provvidenza (?) ha mandato gentili nuvoloni per un viaggio "al fresco"! Anzi, per 5 minuti di temporale abbiamo potuto testare la funzionalita' delle nostre fantastiche mantelle! (l¡ sotto si sta un po meno al fresco!)
Ora siamo ad Artieda (un pueblo mas grande di Arres!)..e' l'ora della siesta ed in giro non ci sono anime! Miriam, che ha vinto il premio dell'Evaquasiones, e' in testa anche alla classifica delle Ampollas (vesciche!)!!! Una per ogni mignolo del piede!e se le sta curaando con il famoso metodo Ago&Filo da cucito! (Speriamo sia un'accoppiata vincente!)
Ma in compenso viaggia con i cellulari praticamente scollegati! (Grande!)
Ele ha provato uno shampoo miracoloso...una goccia assicura schiuma per tre giorni!(Miriam,dove l'hai preso?)! Si sta chiedendo pero'...il sapone di marsiglia nel sacchetto domopack..sara' o non sara' una cosa intelligente?
Il Gio portavoce del trio sta scoprendo un sacco di affinita' tra il dialetto cremasco e il Castillano... Ad esempio... Oço al basel! ..Metel a l'umbra che se no 'l sa deslengua!
A voi poliglotti la traduzione!!!

Si incontra un sacco di gente proveniente da ogni dove...ma per adesso il premio El Caminador Contiento va sicuramente al novello Forrest Gump lituano che si e' incamminato due mesi fa partendo da...Torino! (Ma 'l ga prope nigot da fa nela 'eta???) ..ci confida che Santiago sara' solo una tappa intermedia! ...Mah!!!

Stasera si cena con il menu' del dia...a base di pimiento y sopelana!(che schifo!!) I pimiento sono i peperoni...Seguiteci anche domani e saprete cos'e la sopelana!

Poi a letto presto che domani e' mas fadigante!!! Andiamo a Sanguesa in Navarra!

Direttamente dal computer dell' Alcalde!(Che non e' un amico di Zorro, ma e' il Sindaco del Pueblo!)
Un saluto a chi ci segue e sta morendo dal caldo!! :o)

Un saluto particolare a Dori e Mara.
Per fortuna il caldo ancora non si sente, le strade? Un deserto di campi di grano e orzo. Almeno fossero strade normali, potrei fare piu soste pip¡ e riposarmi un po'...
Il Gio, Miriam, Ele

Il cammino di Santiago - terzo giorno -



Ieri gran giorno...20°C, nuvoloni neri ma niente pioggia.


Siamo arrivati a Arres ( pueblo di 13 abitanti galline comprese!) alle 15 dopo 26 km di cammino...


Miriam è un mito...la parietaria non si vede!
Ele è come se camminasse da 23 anni.
Il Gio e' semplicemente incontenibile!

La cena ci è stata offerta da Carlos, l'hospitalero mui simpatico di España!
Lui dice di essere l'hermano di Luis Ocaña...sara' vero???


Ho trovato una chitarra!!!ed e' finita a tarallucci e pacharan(tipico passito di prugne selvatiche!)!!





Oggi si prosegue verso Artieda, si va con calma...sono solo 20 km...





A domani


Il Gio,Miriam,Ele

20 luglio 2007

Cammino di Santiago - secondo giorno -




Atteraggio con successo a Zaragoza e partenza in direzione di Jaca dove siamo arrivati sotto un suggestivo temporale, appena in tempo per essere accolti all' Albergue!
La prima notte e' passata!!! I francesi, come dice Conte russano incazzati!(il gio' poco!).. Abbiamo scoperto che nessuno possiede i famosi sacchetti che non scricchiolano! Sono le sette..i pirenei sono colmi di nuvoloni minacciosi e noi partiamo alla volta di Arres...

"Il credente non e' che un povero ateo che ogni giorno si sforza di cominciare a credere. ...Se una differenza e' da marcare, allora, non sara' innanzitutto quella tra credenti e non credenti, bensi' tra uomini e donne che hanno il coraggio di vivere la sofferenza di continuare a cercare per credere, sperare ed amare.... e uomini e donne che hanno rinunciato alla lotta e sembrano essersi accontentati dell'orizzonte penultimo e non sanno piu' accendersi di desiderio e di nostalgia al pensiero dell'ultimo orizzonte e dell'ultima patria".

19 luglio 2007

Il cammino di Santiago primo giorno



" Quando si va verso un obiettivo, è molto importante prestare attenzione al Cammino. E’ il Cammino che ci insegna la maniera migliore di arrivare e ci arricchisce mentre lo percorriamo "(Paulo Coelho).


E' vero il libro non mi è piaciuto un gran chè, ma la frase è stupenda, è la fotografia esatta di quello che spero di vivere.


Zaini pronti il mio pesa 10 Kg, quello di Miriam 6 Kg, quello di Ele è ancora in fase di riempimento.


Tra poche ore si parte volando a Zaragoza (Saragozza) da dove se arriviamo in tempo, ci trasferiremo in autobus a Jaca da dove inizierà, da domani, il nostro cammino verso Santiago.

Non so quanti km riusciremo a percorrere, puntando la nostra bussola verso ovest, seguendo la direzione della Via Lattea, ma l'intenzione è quella di lasciarci vivere a una esperienza un po di frontiera, contando solamente sui nostri passi, e confidando che il tempo sganciato dalle lancette dell'orologio, ci regali delle sensazioni che con i nostri tempi affannati non riusciamo a raccogliere.

Siamo un pò frastornati, "abbiamo tutto ? ma chi ce l'ha fatto fare, ce la faremo ?

Che Dio ce la mandi buona e ULTREIA (dal latino ultra = più, eia =avanti ).

Ciao da Vescicalandia e mi raccomando guidate piano.

16 luglio 2007

29 agosto 07 alla FESTA CENTRALE DELL'UNITA' di Crema



Prossimo appuntamento con Gio Bressanelli Band e "SONO SOLO CANZONETTE ? piccola storia della musica d'autore", mercoledì 29 agosto nell'ambito della FESTA CENTRALE DELL' UNITA' di Crema, presso il podere OMBRIANELLO.


Poterci esibire in tale contesto è per noi motivo di orgoglio, vista la qualità delle proposte artistiche che gli organizzatori sanno sapientemente regalare ad un pubblico molto attento oltrechè molto numeroso.
Intanto da giovedì inizia per me, Miriam ed Eleonora, un viaggio che da molti anni sognavo di poter fare.
Partiamo zaino in spalla, con la voglia di percorrere una parte del "CAMMINO DI SANTIAGO".
Non so quanti km riusciremo a percorrere, partendo da Jaca un piccolo centro dell' Aragona, per
poi puntare la nostra bussola verso ovest, seguendo la direzione della Via Lattea, ma l'intenzione è quella di lasciarci vivere a una esperienza un po di frontiera, contando solamente sui nostri passi, e confidando che il tempo sganciato dalle lancette dell'orologio, ci regali delle sensazioni che con i nostri tempi affannati non riusciamo a raccogliere.


Foto di Davide
Gbb alle Garzide
gbb fan club capralba

09 luglio 2007

Musica GBB in Valceresio (VA)




Domenica 15 luglio 2007 ad Arcisate (VA) verrà presentato il dvd "VIAGGIO IN VALCERESIO" un progetto sostenuto dall'assessorato alla cultura e sport della comunità montana della Valceresio.



Le splendide immagini di Osvado Mussini sono accompagnate da musiche mie e di Luca Bresciani, tastierista della Gio Bressanelli Band.


Vi lascio un commento dell'autore
L’intento di questo mio progetto è di far conoscere agli amanti di storia, cultura e ambiente quanto può offrire la Valceresio.
La Provincia di Varese nota come “il giardino d’Europa per le sue caratteristiche ambientali: vedi i sette laghi, il Sacro Monte che spicca fra tutta la catena prealpina, è formata da quattro Comunità Montane. Una di queste perle è la Valceresio. Posizionata a Nord della Provincia di Varese lungo l’asse viario lago Ceresio o di Lugano e la vicina Svizzera. E’ affiancata ad Est e ad Ovest da una pressoché continua catena di monti ricchi di sentieri turistici e panoramici.
Già conosciuta dai popoli Celti e Romani che hanno lasciato ampia traccia del loro passaggio.
Non meno importante è l’aspetto geologico per il ritrovamento nelle cave di numerosi fossili tra cui il rettile Besanosauro e il feroce predatore Saltriosauro. Per questa importante materia di studio i monti a ridosso del confine Svizzero sono protetti dall’Unesco.

03 luglio 2007

Venerdì 13 luglio alle GARZIDE

Venerdì 13 luglio 2007 ore 21.30
"sono solo canzonette ?" concerto in agriturismo.
Saremo ospiti dell'agriturismo "LE GARZIDE" splendida struttura immersa nella campagna cremasca.
E' possibile per chi lo desidera cenare con le specialità del luogo.
info e prenotazioni : Diego 339 8482512

24 giugno 2007

Gigi c'era, grazie Gigi.

Sabato ero presente al tuo concerto e ti confesso che la mia aspettativa era quella di passare una serata tranquilla e divertente: invece è successa una cosa non prevista. Grazie alla tua voce che esprimeva sentimenti veri, che venivano dal profondo della tua persona, ho trascorso 2 ore e ½ di emozioni che si esprimevano in me anche fisicamente (la cosiddetta “ pelle d’oca” e le pulsazioni che aumentavano) con grande e piacevole riverbero. Mi piacerebbe riascoltare il tuo ultimo lavoro per capirlo meglio, mentre la canzone sulla colonia di Finalpia… L’ho vissuta come un ricordo reale e totale di quei tempi! Bravo, complimenti a te e a tutti i musicisti che nonostante una corda rotta sono in gamba. GRAZIE gigi

26 maggio 2007

3 e 15 Giugno le prime date di "SONO SOLO CANZONETTE ?"


Domenica 3 giugno ore 21.00 ingresso libero
nell'ambito della festa ARCI for ANFFAS
presso il circolo ARCI di S.MARIA via Mulini a Crema

Venerdì 15 giugno ore 21.oo ingresso libero offerta libera
Organizzato dal C.R.E. Centro di Riabilitazione Equestre di Crema
presso l' ERSAF ( ex Stalloni ) via Verdi a Crema

Il C.R.E. "E. Setti Carraro Dalla Chiesa di Crema, nasce nel 1979 da una iniziativa di alcuni genitori di ragazzi disabili e si occupa da allora di riabilitazione attraverso l' ippoterapia.
La T.M.C. ( terapia per mezzo del cavallo ), si può considerare come un insieme di tecniche rieducative agenti sul danno sensoriale, cognitivo e comportamentale.
La riabilitazione equestre, contribuisce da un più armonico sviluppo delle potenzialità e ad una più definita strutturazione della personalità del soggetto portatore di handicap.

19 maggio 2007

SONO SOLO CANZONETTE ? piccola storia della musica d'autore

E' pronto il nuovo concerto.

Penso che tutti noi, nel corso della nostra lunga o breve vicenda umana, ci siamo cuciti addosso una colonna sonora, canzoni che hanno accompagnato una speranza, una delusione, un amore, un colore, una sensazione, un ritmo, una vibrazione.
Cantare sotto la doccia, fischiettare un motivetto pedalando in bicicletta, costruendo un muro, infornando il pane, è sempre stato caratteristico di noi italici, sicuramente pieni di difetti, ma sempre pronti ad esaltarci anche per le piccole cose quotidiane.
E' ragionando sul mio personale "CANZONIERE" che mi è venuta la brillante idea, spero, di coinvolgere la BAND in questa nuova avventura.
Prima un pò di storia
"Sul mare luccica l'astro d'argento..." S.Lucia del 1848. con questo piccolo gioiello di Enrico Cossovich e Teodoro Cottrau si può dire che ha origine la canzone italiana.
Ancora prima il padre della lingua italiana Dante nel "DE VULGARI ELOQUENTIA" definisce il significato di canzone: "un opera compiuta di chi compone parole in armonia tra loro in vista di una modulazione musicale".
Ma ancora prima di Dante , trovatori e menestrelli, attivi dal XI al XIII secolo cantavano poesie d'amore accompagnandosi con uno strumento.
Erano dunque poeti-musicisti che eseguivano personalmente le proprie composizioni, tanto che qualcuno li ha definiti come dei veri e propri antenati dei cantautori.
Per tutto l'Ottocento e poi ancra nei primi anni del secolo appena trascorso, fino allo scoppio della Grande Guerra, un ruolo assai importante hanno avuto i canti patriottici e politici.
Progenitore della canzone moderna è pure il canto tradizionale-popolare-folkloristico,
la canzone dialettale e soprattutto la canzone napoletana.
1958 Domenico Modugno canta al Festival di Sanremo "NEL BLU DIPINTO DI BLU" ai più conusciuta come "VOLARE", è una svolta epocale per la canzone italiana moderna, per la prima volta un autore di testi esegue una sua composizione in pubblico, il primo "CANTAUTORE"?
Non è soltanto il cantautore pugliese a sconvolgere l'ingessato mondo delle "UGOLE D'ORO ".
A Milano verso la fine degli anni Cinquanta, convergono, coinvolti dall'appena nata e coraggiosa casa discografica "RICORDI", personaggi un pò fuori dagli schemi, vengono da Genova, i loro nomi sono: Tenco, Paoli, Lauzi, Bindi, Endrigo e un giovanissimo De Andrè, che si uniscono ai milanesi Gaber e Jannacci .
Dunque si può affermare che, la canzone d'autore nasce ufficialmente a Milano. L'anno è il 1960.
E' da questa data che "SONO SOLO CANZONETTE ?" muove i suoi timidi passi, tentando tra mille contraddizioni e difficoltà di capire quegli autori che hanno interpretato con grande maestria la turbolenza dei nostri tempi.
I grandi cantautori verranno interpretati attraverso un canzoniere personale che risulterà dunque parziale nella scelta dei brani, d'altra parte servirebbe una mezza vita nel rendere il giusto tributo ad un enorme e importante repertorio.
Da Tenco a Fossati, passando da Bennato a Conte e poi Guccini, Battiato, icontrando per strada De Gregori , Finardi, Vecchioni ecc. per arrivare a De Andrè al quale sarà dedicata la seconda parte del concerto.
Canzoniere parziale ma letto e interpretato con l'umiltà, che fin dalle prime note che ci siamo regalati, contraddistingue l'impegno di G.B.BAND



Sono solo canzonette ? Piccola storia della musica d'autore
è una produzione ARIACUSTICA 2007
citazioni da: Gianni Borgna - Storia della canzone italiana
Michele Antonellini - Non solo canzonette

08 maggio 2007

Novità in arrivo


Arriva il bel tempo, e la BAND è quasi pronta alla prossima sfida.

In programma un nuovo concerto, con delle grosse novità.

"LA BUONA E ALTRE NOVELLE" proposta che ci ha impegnati lo scorso anno, ci ha regalato delle emozioni immense, ma non vogliamo fermarci.

Questo non vuole dire che il progetto su DE ANDRE' sarà abbandonato, anzi se ci verrà richiesto saremo felicissimi di riproporlo, visto il largo successo di pubblico che ha conseguito.

A breve la presentazione del nuovo LIVE, e le prime date.

13 marzo 2007

Bel colpo Panda


Lunedi 12 marzo 2007 Eleonora Bonizzoni (Panda per noi tutti)

si è brillantemente laureata con 108/110 in flauto traverso presso il consevatorio Nicolini di Piacenza.

Bel colpo Panda, neo dottoressa, tutta la band si congratura con te, e ha bisogno delle tue prescrizioni mediche.
E' la musica che da le ali al pensiero, uno slancio all'immaginazione, un fascino alla bellezza, un impulso alla gioia ... e la vita a tutte le cose, di cui essa ne è la forma invisibile, ma tuttavia splendente, appassionante ed eterna. (Platone sms)

22 gennaio 2007

Sabato 3 febbraio a S.Stefano si torna a suonare live


Accogliamo con grande piacere l'invito degli amici della comunità parrocchiale di S.Stefano.

Il nostro concerto, che si terrà sabato 3 febbraio alle ore 21.00 nella sala polivalente, si inserisce nel programma di eventi che celebreranno la ristrutturazione delle strutture dell'oratorio.

Penso sia molto importante, per la gente di un determinato luogo, avere a disposizione spazi in cui investire sulla crescita umana e spirituale.
Per la prima volta, ci esibiremo senza il contributo del coro Pregarcantando, presentando una scaletta diversa dai concerti del 2006.
Ingresso libero

18 gennaio 2007

I nostri video sulla rete


Viaggiano bene i video pubblicati sul nostro blog.

La palma del più visto a "Il pescatore" con 729 contatti, seguono "Creuza de ma" 69 volte, "Un giudice" 55, "Millestorie" 52.

A breve le prime date dei prossimi concerti.

03 gennaio 2007

2006 UN ANNO DA RICORDARE


Da ricordare, perchè ha rappresentato la realizzazione di un progetto.
La band che è tornata ad essere una BAND.
Realizzare un concerto con al centro tante parole e tanta musica.
Tante belle parole e tanta buona musica.
Fabrizio De Andrè, come fonte di ispirazione, tante ore di prove, con davvero pochi momenti di tensione.
Tanta tensione buona (come il colesterolo),tanta voglia di metteci alla prova, poco tempo per conoscerci, tanta volontà nel rispettarci.
Tanta gente ai concerti, tante emozioni, tanti errori, tante trovate (musicalmente) geniali.
Da ricordare perche siamo nel 2007 e abbiamo più voglia di un anno fa.