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19 maggio 2007

SONO SOLO CANZONETTE ? piccola storia della musica d'autore

E' pronto il nuovo concerto.

Penso che tutti noi, nel corso della nostra lunga o breve vicenda umana, ci siamo cuciti addosso una colonna sonora, canzoni che hanno accompagnato una speranza, una delusione, un amore, un colore, una sensazione, un ritmo, una vibrazione.
Cantare sotto la doccia, fischiettare un motivetto pedalando in bicicletta, costruendo un muro, infornando il pane, è sempre stato caratteristico di noi italici, sicuramente pieni di difetti, ma sempre pronti ad esaltarci anche per le piccole cose quotidiane.
E' ragionando sul mio personale "CANZONIERE" che mi è venuta la brillante idea, spero, di coinvolgere la BAND in questa nuova avventura.
Prima un pò di storia
"Sul mare luccica l'astro d'argento..." S.Lucia del 1848. con questo piccolo gioiello di Enrico Cossovich e Teodoro Cottrau si può dire che ha origine la canzone italiana.
Ancora prima il padre della lingua italiana Dante nel "DE VULGARI ELOQUENTIA" definisce il significato di canzone: "un opera compiuta di chi compone parole in armonia tra loro in vista di una modulazione musicale".
Ma ancora prima di Dante , trovatori e menestrelli, attivi dal XI al XIII secolo cantavano poesie d'amore accompagnandosi con uno strumento.
Erano dunque poeti-musicisti che eseguivano personalmente le proprie composizioni, tanto che qualcuno li ha definiti come dei veri e propri antenati dei cantautori.
Per tutto l'Ottocento e poi ancra nei primi anni del secolo appena trascorso, fino allo scoppio della Grande Guerra, un ruolo assai importante hanno avuto i canti patriottici e politici.
Progenitore della canzone moderna è pure il canto tradizionale-popolare-folkloristico,
la canzone dialettale e soprattutto la canzone napoletana.
1958 Domenico Modugno canta al Festival di Sanremo "NEL BLU DIPINTO DI BLU" ai più conusciuta come "VOLARE", è una svolta epocale per la canzone italiana moderna, per la prima volta un autore di testi esegue una sua composizione in pubblico, il primo "CANTAUTORE"?
Non è soltanto il cantautore pugliese a sconvolgere l'ingessato mondo delle "UGOLE D'ORO ".
A Milano verso la fine degli anni Cinquanta, convergono, coinvolti dall'appena nata e coraggiosa casa discografica "RICORDI", personaggi un pò fuori dagli schemi, vengono da Genova, i loro nomi sono: Tenco, Paoli, Lauzi, Bindi, Endrigo e un giovanissimo De Andrè, che si uniscono ai milanesi Gaber e Jannacci .
Dunque si può affermare che, la canzone d'autore nasce ufficialmente a Milano. L'anno è il 1960.
E' da questa data che "SONO SOLO CANZONETTE ?" muove i suoi timidi passi, tentando tra mille contraddizioni e difficoltà di capire quegli autori che hanno interpretato con grande maestria la turbolenza dei nostri tempi.
I grandi cantautori verranno interpretati attraverso un canzoniere personale che risulterà dunque parziale nella scelta dei brani, d'altra parte servirebbe una mezza vita nel rendere il giusto tributo ad un enorme e importante repertorio.
Da Tenco a Fossati, passando da Bennato a Conte e poi Guccini, Battiato, icontrando per strada De Gregori , Finardi, Vecchioni ecc. per arrivare a De Andrè al quale sarà dedicata la seconda parte del concerto.
Canzoniere parziale ma letto e interpretato con l'umiltà, che fin dalle prime note che ci siamo regalati, contraddistingue l'impegno di G.B.BAND



Sono solo canzonette ? Piccola storia della musica d'autore
è una produzione ARIACUSTICA 2007
citazioni da: Gianni Borgna - Storia della canzone italiana
Michele Antonellini - Non solo canzonette

1 commento:

neurino ha detto...

Evvai, commenti ri-abilitati :)

Forsa che si paarteeee