Visualizzazioni totali

21 gennaio 2012

8 mesi di Affetti Speciali da CREMAONLINE.IT

Musica - Ad otto mesi dalla presentazione del disco, avvenuta con un concerto trionfale al teatro Galilei di Romanengo, si può tracciare un primo bilancio sul lavoro del cantautore cremasco Gio Bressanelli. Reduce da una serata molto particolare, il concerto nel quartiere popolare de Le Piagge a Firenze, Bressanelli si prepara a partire per l’ennesimo giro di concerti nel cremasco.

Più di 600 copie per la beneficenza
Affetti Speciali intanto è arrivato al giro di boa delle 600 copie, un risultato che bissa quello del precedente cd Il pane del giorno prima. Un risultato che rincuora; ricordiamo infatti che il cd è stato prodotto dalle associazioni Anffas e Canto del cucù, a cui andranno i proventi della distribuzione.

Il ricordo di De André

Ma questo periodo era anche molto particolare: il 13 gennaio cadevano i 13 anni dalla morte di Fabrizio De André. Due i momenti di ricordo del cantautore genovese da parte di Bressanelli. Uno nel cremasco, il concerto al ristorante Tiraboschi di Sergnano, e uno a Firenze.

La trasferta a Firenze :

Sabato scorso, infatti, il cantautore cremasco è stato ospite della manifestazione Khorakhanè a forza di essere vento, organizzata da Paolo Finzi, caporedattore di A rivista anarchica e da don Alessandro Santoro presso il Centro sociale il Pozzo della comunità di base del quartiere popolare delle Piagge a Firenze. “Un'esperienza molto bella e particolare, dove la musica è stata cornice di un ambiente che ti entra dentro”, racconta Bressanelli.

L’amicizia con il prete da combattimento

L’amicizia con don Santoro, prete da combattimento che era stato allontanato dalla comunità dopo aver celebrato il matrimonio di un transessuale e che è tornato a guidare quella realtà a furor di popolo, dopo una mezza rivolta del quartiere contro il vescovo di Firenze, era iniziata nel 2009 quando il prete era stato ospite del convegno dedicato a De André organizzato dall’associazione Il canto del cucù presso il teatro San Domenico.

Gli incroci con gli altri cantautori

A Firenze Bressanelli è stato accompagnato da Mattia Manzoni e Francesco Guerini. I due sono stati tra le anime musicali e produttive del disco. Fonico il primo, grafico il secondo, hanno iniziato a collaborare con Bressanelli grazie all’incrocio musicale che si è creato con un altro cantautore del territorio: Denis Guerini. Anche la valente Elisa Tagliati è tornata su un palco con Bressanelli nel muscolare ruolo di percussionista, alternandosi con un membro storico della band di Bressanelli, Paolo Simonetti, in questo periodo impegnato nelle registrazioni del disco dei 3AQ.

I concerti in solitaria

I prossimi appuntamenti con Bressanelli saranno particolari, in solitaria. “Sì, farò un giro di piccoli concerti in cui presenterò pezzi miei suonando da solo, o al massimo con un ospite diverso per sera. I primi due appuntamenti sono fissati per il 28 gennaio a San Carlo e poi il 4 febbraio a Ripalta Arpina”.

La canzone per Natalina

Affetti Speciali è stato registrato lo scorso mese di marzo presso il teatro Galilei di Romanengo, contiene una manciata di brani molto particolari. Sicuramente il più sentito è quello dedicato alla scomparsa amica di sempre Natalina Scarpelli, presentato per la prima volta alla tombolata dell’Anffas dello scorso anno.

Nessun commento: