E a proposito di centro Galmozzi. L’inarrestabile attività del centro cremasco è proseguita sabato sera(13 dicembre 2008) con un appuntamento molto particolare. Una serata a metà tra documentazione e musica per presentare il lavoro dedicato agli anni ’60 cremaschi. Durante la serata, che si è svolta in Sala Alessandrini, sono stati proiettati i due tempi del documentario di Stefano Erinaldi, che racconta in una serie di quadri tematici le grandi storie degli anni ’60 cremaschi, un lavoro che ha visto impegnato 16 ricercatori, il documentario di Nino Antonaccio sulla storiaccia dei banditi cremaschi del 1964, l’accusa infondata di essere rapinatori con tanto di torture in carcere a un gruppo di cremaschi, inframmezzati dall’esibizione di Gio Bressanelli e della sua band che hanno proposto rivitazioni di hit musicali di quel periodo: da quelle alte con “ Times are changing”di Bob Dylan cantata in coro dai presenti a quelle italiche con “Eppur mi son scordato di te “ della Formula 3 e ad una bella versione country di “Pugni chiusi” dei Ribelli. Serata condotta con piglio dal presidente del centro Galmozzi Felice Lopopolo. Tra i presenti alla serata il presidente del consiglio comunale Antonio Agazzi, la parlamentare Cinzia Fonatana, l’assessore Luciano Capetti e l’assessore provinciale Anna Rozza.
Articolo e foto per gentile concessione di
Emanuele Mandelli
Articolo e foto per gentile concessione di
Emanuele Mandelli
3 commenti:
Vergogna, ha suonato tutta la band e metti una foto solo tua...
Egoista!
^_^
per ora non avevo di più, faccio appello a chi ha fatto qualche scatto per accontentare neurino e gli altri.
Meritano sono stati proprio proprio
bravissimissimissimi.
la colpa della foto purtroppo è mia.... eheh
Posta un commento